Progetto Eduardo De Filippo

Progetto per gli Istituti di Cultura italiani
a cura di Maurizio Giammusso e Fatima Scialdone

Il progetto offre al pubblico degli Istituti la possibilità di avvicinare gli aspetti più rilevanti della cultura napoletana, simboleggiata dal suo drammaturgo più famoso e dalla sua tradizione musicale;  una cultura che non è mai rimasta un fatto localistico, ma è conosciuta e apprezzata in tutto il mondo.

Eduardo De Filippo (1900-1984), in particolare, appare sempre di più una delle grandi personalità artistiche del Novecento italiano. Come drammaturgo ha scritto commedie rappresentate ancora oggi in tutto il mondo (da “Natale in casa Cupiello”, a “Napoli milionaria!”, da “Filumena Marturano” a “ Sabato, domenica e lunedi”); come attore le sue registrazioni ci rimandano un’arte scenica fatta di battute, occhiate e silenzi, che hanno creato uno stile inimitabile. A questo si aggiunge la sua personalità intellettuale, l’insieme dei suoi rapporti con molte grandi personalità (Scarpetta, Pirandello, Rossellini, Magnani, Zeffirelli), che hanno indotto il Presidente della Repubblica Pertini a nominarlo senatore a vita, un onore mai concesso prima ad un uomo di spettacolo.

La Canzone napoletana dal Settecento in poi e soprattutto negli anni a cavallo fra Otto e Novecento ha creato un repertorio poetico-musicale che è lo specchio di un popolo, della sua sensibilità, della sua voglia di vivere e di amare; un insieme artistico divenuto nel tempo anche un forte elemento di identificazione nazionale agli occhi di tanti stranieri; una ricchezza inesauribile di emozioni e un potente stimolo alla partecipazione del pubblico, che non rinuncia mai a canticchiare qualche strofa di canzone durante una conferenza-spettacolo.

Maurizio Giammusso, biografo di Eduardo De Filippo, dedica all’attore-drammaturgo una conferenza sull’opera e la vita, arricchita dall’ampia aneddotica teatrale ed eventualmente da una serie di proiezioni.

Fatima Scialdone, attrice e cantante, accompagnata da un pianista, interpreta alcuni brani del repertorio teatrale e poetico di Eduardo e canzoni napoletane ( dal ‘700 al ‘900), introdotte e via via commentate sulla base di elementi storici e aneddotici di grande presa sul pubblico.

Gli elementi disponibili possono essere composti in vario modo:

a) nell’ambito di una singola serata,una “Conferenza/spettacolo “ in due tempi per una durata di circa un’ora e mezza con un “primo tempo” dedicato  a Eduardo , introdotto da un breve filmato di repertorio; un “secondo tempo” dedicato alle canzoni napoletane dal ‘700 al ‘900.

b) in due serate: nella prima ci sarà  una conferenza introdotta da un filmato su Eduardo
con qualche breve contributo teatrale e poetico per circa un ‘ora e mezza complessiva nella seconda serata sarà presentata  una” Conferenza-spettacolo” dedicata alle canzoni napoletane con brevi citazione del repertorio di Eduardo per un’ora e mezza complessive;

c) I progetti suggeriti possono avere una diversa scansione da concordare, a seconda della richiesta, e prevedere anche un ciclo di proiezioni delle commedie registrate dalla Rai.
La particolarità del progetto è data dalla interazione nelle rispettive serate dei due  protagonisti, in una sorta di “ ospitalità reciproca” l’uno nella Conferenza spettacolo dell’altro. La Conferenza Spettacolo in oggetto è stata presentata, (su interessamento dell’Amb. A. Vattani) in anteprima al Circolo del MAE il 14 feb.2005

Maurizio Giammusso (Roma, 1951) è giornalista dell’agenzia Ansa, scrittore e sceneggiatore. Per molti anni è stato critico teatrale del “Corriere della sera”. Ha curato mostre e programmi televisivi su Goldoni, Pirandello, De Filippo. Tenuto seminari nelle università italiane e conferenze in vari istituti esteri. E’ stato presidente dell’ITI, sezione italiana dell’Istituto del Teatro-Unesco. E’ Segretario generale dei Premi Olimpici del Teatro.
Fra i suoi libri: “La fabbrica degli attori. Storia dell’Accademia d’arte drammatica”; “Eliseo. Un teatro e i suoi protagonisti”; “Il Dante di Gassman”; “Il Teatro di Genova”; “Eduardo da Napoli al mondo”;  la biografia “Vita di Eduardo” ha ottenuto il premio dell’Associazione dei critici italiani; il recente “Vita di Rossellini” ha ottenuto il premio Domenico Meccoli.

Fatima Scialdone  attrice teatrale diplomata alla Accademia nazionale d’arte drammatica S. D’Amico con A. Camilleri.Ha lavorato con L. Ronconi,  G. Patroni Griffi,  P. Garinei etc.
Nel 1999 ha partecipato alle manifestazioni in Corea per la candidatura dell’Italia alle Olimpiadi. Successivamente,grazie alla collaborazione con il Ministero  Affari  Esteri, è in tournèe all’estero con tre produzioni teatrali/musicali, e degli incontri didattici sulla
Dizione e Fonazione della Lingua italiana.
Ha ottenuto a Maggio 2003 il Premio speciale della Presidenza della Repubblica nell’ambito della Settimana della cultura italiana.

Su richiesta scheda tecnica e costi

Per informazioni
Organizzazione Roberto Di Palma
robydipalma@virgilio.it

Phone/ fax (0039) 06 5193027